Autore: Aureliano Tempera
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Un segreto dei nostri
Guarda la parete incrostata di giallo. Qualcuno deve aver pensato fosse un colore piacevole alla vista. Sta di fatto che, nella parete, ci vede una parete. Un quadro richiama l’arte astratta, strizza l’occhiolino ai grandi classici del genere. La firma è sconosciuta e lui nemmeno ne saprebbe indicare le lettere. Posa lo sguardo sul tavolo.…
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Prendere il the sul confine delle cose
Ardore, senso dell’umorismo, asperità caratteriali, riflessione costante e poesia. Una piccola percentuale, striminzita, di quel che è stata Virginia Woolf.
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Tabù e amaro in bocca
Tabuizzare significa conferire a un referente gli attributi di un tabù. Un tabù, antropologicamente parlando, è una forma di manomissione volontaria della comunicazione e del sentire collettivo. Spesso, le comunità utilizzano questo espediente per riconoscere una minaccia, raffigurabile nel campo del “diverso” e del “pericoloso”, stigmatizzarla e, infine, bandirla simbolicamente.
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Alice e Shrek nel paese della logica paludosa
La logica è la configurazione di un fatto, di un avvenimento o di un concetto. È lo scheletro della realtà, la scaletta scritta a penna dal Grande Orologiaio prima di comporre il testo della natura. Ogni fenomeno ha “una sua logica”, al contrario, semplicemente, non potrebbe accadere.
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L’atavica montagna
Homo faber fortunae suae, ossia l’uomo è artefice del proprio destino. Quanto c’è di attendibile in questa massima? A voler essere cinici e spregiudicati, nulla. Con le lenti di un umanitarismo più bonaccione e spensierato, tutto. Cosa abbiamo imparato, noi strenui e resistenti esseri umani, dalla vita? Che la verità, quasi sempre, sta nel mezzo.
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Un etto di fabula, uno di intreccio e quanto basta di finzione
È davvero utile conoscere a fondo le regole che sottendono la scrittura? Si può davvero imparare a scrivere allenandosi a sfruttare una tecnica oppure rispettando un formulario che ricorda più il manuale di algebra che una raccolta antologica di racconti?
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Toposintesi clorovillana
Nella giostra di lucine, anche detto carosello digitale, alla vista è offerto più di quanto essa possa afferrare. Il cervello, magica scatoletta di sottaceti, tenta l’impossibile, vuole stargli dietro. Si sforza, olia il motore, si innesca predisponendo miccia ed esplosivo quasi non fosse lui a dover detonare. L’elenco delle offerte brilla di giallo-rosso. Grosse percentuali…
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Tre testi si dondolavano sopra il filo di una ragnatela
Ogni testo ha le sue peculiarità. Già questo è, a modo suo, corroborante. Lo è soprattutto se si amano le commistioni, le sperimentazioni e il sanissimo gusto per la contaminazione stilistica. Lo dice il termine, la contaminazione non è ben vista da tutti. Nella storia della letteratura e della cultura, come in ogni ambito della…
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Narrare è come gustarsi un kaki
Cosa spinge una persona a trascorrere del tempo a inventare una storia di fantasia oppure a ripercorrere fatti e avvenimenti realmente accaduti?